Cuori ed arti: prospettive d'incontro
Iniziativa culturale studentesca finanziata da Università degli Studi di Brescia mediante bando culturale dell' anno 2011 e svolta sotto la diretta responsabilità del gruppo organizzatori.
"Quando mi chiedono cosa cerco in un attore io rispondo he-art, cuore ed arte" (Peter Brook)
Tutti gli spettacoli avranno luogo alle ore 20.45 presso l'aula polifunzionale del CEDISU
Via Valotti 3, Brescia
Ingresso gratuito. Per ulteriori informazioni Janis 3358009890
9 Maggio: Ho sognato la cioccolata per anni - Racconti di Scena
Regia di Maddalena Ischiale; con: Liliana Franceschini, Brunella Donin, Emanuela Sabatelli, Giovanna Donin.
Spettacolo ispirato all'omonimo libro di Trudi Birger, che visse sulla sua pelle di dodicenne l'orrore dell'olocausto e la fatica del ritorno alla vita quotidiana.
"Quando ci trasferimmo dalla chiatta tedesca alla nave da guerra inglese passammo di colpo dalla condizione di schiavi a quella di esseri umani che meritavano cure e un trattamento medico. Ci vennero restituiti i diritti umani basilari che ci erano stati strappati dai nazisti nel 1941." (Trudi Birger).
16 Maggio: Camminanti - Teatro Telaio
Regia di Valentina Salerno; con: Luca Biemmi, Michele D'Aquila, Ilaria Filippini, Anna Gussoni, Gabriele Ranghetti.
Spettacolo teatrale che prende vita da una profonda riflessione sul tema dell'immigrazione, e sull'importante e difficile necessità di mantenere un'identità attraverso le tradizioni in terra straniera.
"Tra i passeggeri di terza classe ce n'erano 200 che il sovrintendente Jackson definì la parte più lurida di essere umani mai sbarcati [...] Mentre sfilavano a terra il personale rabbrividiva alla vista di un oggetto spaventosamente deforme che zoppicava su tutti e quattro gli arti come un cane. Le dita di entrambe le mani erano contorte in modo impressionante ed erano coperte di bitorzoli." Il passo è estrapolato dal New York Times del 6 novembre 1879, che così descrive l'arrivo di un gruppo di emigrati Italiani negli Stati Uniti.
Bisogna, con lungimiranza, riscoprire il nostro passato come il presente dei molti che varcano i confini istituzionali. Ricercare nelle maglie di un'eredità genetica gli strumenti della tolleranza: "ti ricordi quando..." "anche noi.."
30 Maggio: Il corpo che vive e Fiori - Àhrat Teatro
Regia di Pierluigi Castelli; con Samuele Farina.
Intervento del regista Pierluigi Castelli con cenni storici sul cammino innovativo operato da grandi maestri del novecento teatrale con particolare riferimento a J. Grotowsky e all'Odin Teatret con il suo regista Eugenio Barba, seguito da un una dimostrazione di lavoro che illustra il percorso dal training, alla grammatica corporea, all'improvvisazione, al montaggio scenico - spettacolare.
Infine verrà presentato Fiori, studio/rapsodia drammatica ispirata a "Les fleurs du mal" di Charles Baudelaire
"Frattanto in un punto altissimo dell'Universo arroccato un Angelo suona la vittoria ... 'che il dolore, Padre, sia benedetto!'" (Charles Baudelaire - da "L'inaspettato" in Poesie diverse/Fiori del male)