(testimonianza teatrale di utenti e operatori del CDD di Trescore Balneario)
Montaggio e Regia: Pierluigi Castelli
La presentazione di "Corpo fragile e sensibile" vuole essere (ed è di fatto) una testimonianza/spettacolo sul percorso di teatro sviluppato nell’arco di un anno e mezzo dagli utenti e educatori del Centro Diurno Disabili di Trescore, condotti dal regista Pierluigi Castelli di Àrhat Teatro.
L'esperienza è stata fortemente voluta da tutto lo staff direttivo della Cooperativa P.A.E.S.E. cui è affidata la conduzione del CDD.
Si è lavorato senza alcuna scadenza predeterminata rispetto ad una possibile produzione, per altro neppure ipotizzata in sede di programmazione dell'attività teatrale.
Attraverso una miriade di stimolazioni/proposte, sempre fortemente e concretamente ancorate alla corporeità di ognuno, si è cercato di far emergere, potenzialità espressive di corpi certo "fragili", ma "capaci di dire", in un lavoro rigoroso nel suo porsi, ma libero da imposizioni formalistiche, attento ai tempi di ognuno, flessibile nel suo avanzare, impegnato a cogliere e valorizzare anche le sfumature più impercettibili di una partecipazione attiva di ciascuno.
Una strategia così lontana dalle scansioni condizionanti dei tradizionali percorsi che vedono nello spettacolo finale un punto di arrivo necessario (e perciò necessitante!) ha dato frutti davvero evidenti ed apprezzabili che, al loro apparire e definirsi, sono stati prima gelosamente curati/consolidati e quindi "montati" come preziosi "materiali d’attore" (per usare un gergo caro nel teatro del corpo dei grandi maestri del novecento) in quel che è divenuto "Corpo fragile e sensibile".
...Ora si può essere certi che questo potrà essere solo un avvio perché la possibilità di stupirsi e di stupire di ciascun corpo non può essere imbrigliata laddove, man mano, assume sempre più il sapore e il ritmo di una "danza".
Pierluigi Castelli
06 gennaio 2010
Giovedi 25 febbraio 2010 ore 20,45
Cinema-teatro nuovo
Trescore balneario (Bergamo)