Giornata della memoria 2018
Arhat Teatro presenta:
Tzelà Teatro in
Avrei voluto spegnere il sole
(studio/narr-azione dedicato ad Hanna Weiss)
In occasione delle celebrazioni 2018 per la Giornata della Memoria Arhat Teatro presenta questo nuovo studio/narr-azione, messo in scena con il gruppo collaboratore Tzelà Teatro, che verrà replicato secondo il seguente calendario:
(Sono in corso di definizione altre repliche di cui daremo info non appena possibile)
È l'intenso ed emozionante racconto di un padre, sopravvissuto al campo di sterminio nazista, che ripercorre il profondo legame con la piccola Sara, sua figlia, e le esperienze tanto travolgenti, quanto dense di particolare umanità, condivise con lei fino all'attimo della definitiva separazione.
Lo spettacolo si dipana sul lucido filo di una memoria viva che ancora si nutre delle domande di Sara, talora ingenue e talora "impertinenti", la cui disarmante semplicità mette sempre più a nudo il risvolto profondo del dramma in esse sotteso.
Gli slanci di tenerezza e di gioia si alternano e si intrecciano con lo scorrere della tragedia vissuta e qui rappresentata, su diversi piani e livelli, con momenti di lettura drammatica alternati ad altri di vere e proprie azioni sceniche.
Tutto ha un valore preciso e tutto "si consuma", dalla danza, alla segregazione, alla cattura... all'epilogo... ma perché nulla vada perduto nell'oblio del tempo polveroso.
La rappresentazione/narr-azione, registicamente costruita su un ritmo serrato, senza mai indulgere più del dovuto sulle varie e più pesanti situazioni drammatiche in essa presenti, poggia su una interpretazione asciutta e essenziale fatta di passaggi fisici e vocali che si incontrano con un prezioso tessuto musicale, determinando una partitura di particolare efficacia, capace di coinvolgere, di scuotere, di emozionare.
"Avrei voluto spegnere il sole" è uno "studio" ispirato allo spettacolo "In via della Memoria" già messo in scena nel 2006 dal regista Pierluigi Castelli, con l'interpretazione di Alessandro Gigli, su testi di Valentina Cidda.
Lo spettacolo fu presentato in numerosi festival della penisola e, in collaborazione con LAB80, concluse le celebrazioni ufficiali del Comune di Bergamo il 27 gennaio 2007 alla presenza di Hanna Weiss, sopravvissuta ad Auschwitz, direttrice del museo della Shoà di Nazareth, invitata in Italia per la prima volta da Arhat Teatro, scomparsa nell'estate 2017.
Al ricordo della figura straordinaria di Hanna Weiss, con cui Arhat Teatro ha intrecciato un'intensa e mai interrotta relazione nel corso di vari anni, è dedicato questo studio che apre la strada a una nuovissima versione dello spettacolo "In via della memoria" il cui debutto avverrà al Festival internazionale "Mercantia" (Certaldo - Siena, 11-15 luglio 2018).
"Si, di angeli ce n'erano pochi, e quei pochi non se ne stavano certo a perdere tempo tra le cerchie celesti ed erano tutti giù, su questa terra e avevano le mani sporche di sangue e di polvere e gli occhi ingombrati dal terrore, come tutti quanti noi." ( V.Cidda)